Buongiorno miei dolci Lettori!
Eccoci alla terza tappa del tour dedicato a La Nona Casa di Leigh Bardugo, organizzato da me (@lalettricesegreta) e Ros di @rosbookshelf in collaborazione con @librimondadori.

Oggi dedichiamo questo episodio del tour all’aspetto che – insieme al world building – mi ha catturata di più in fase di lettura: il sistema magico!

Non guardarli mai negli occhi!

Una borsa di studio completa alla prestigiosa università di Yale in cambio di un dono prezioso: poter vedere i fantasmi e controllare il loro operato fra i mortali. Ecco cosa succede a Alex Stern, ecco cosa accade a noi Lettori attraverso lei.

Droga, buio, inspiegabili ferite e silenzi, tutto sembra contare poco per la celebre università americana. La giovane Stern è diversa, speciale, preziosa.

Alex può vedere i fantasmi (i Grigi, come li chiamano a Yale) sin da piccola. Diversamente da lei, il resto del mondo è costretto a bere una pozione molto potente per farlo, un elisir tossico per il corpo… per questo le capacità della giovane sono così preziose.

La Yale di Leigh Bardugo è un luogo ricco di magia, mistero, società segrete e rituali magici oscuri. Otto tombe pregne di energia sul cui terreno sorgono otto case e le relative società segrete. A controllarne i rituali oscuri – fatti per ottenere ricchezza, fama e potere – c’è la Lethe, la società di cui Alex entra a far parte, la Nona Casa il cui compito è assicurarsi che nulla vada storto.

A New Haven il velo che divide mortali e immortali è più sottile che in qualsiasi altro punto nel mondo. Così impalpabile da poter essere attraversato… ma può un grigio, un essere incorporeo che viaggia nello spazio fra vita e morte, prendere forma e concretizzarsi nella realtà?

Può Alex essere più di una semplice osservatrice del mondo invisibile?

Ma, soprattutto, perchè Darlington le ripete sempre di non guardare mai i Grigi negli occhi?

Dovrete leggerlo per scoprirlo!