REVIEW PARTY ~ Le ombre tra di noi (Tricia Levenseller)
Buonsalve Lettori 🖤
Oggi chiacchieriamo di una recentissima uscita Mondadori, Le ombre tra di noi di Tricia Levenseller. Il contenuto del romanzo sarà stato all’altezza della splendida copertina che lo avvolge?
Vi invito a scoprirlo 😉 buona lettura!
Le ombre tra di noi
Le ombre tra di noi promette benissimo sin dalle prime righe. Tricia Levenseller mette al timone del suo romanzo una protagonista fuori dagli schemi, l’antieroina praticamente perfetta (almeno sulla carta): assassina, arrampicatrice sociale senza scrupoli, stratega e manipolatrice.
Peccato che proseguendo con i capitoli queste aspettative non vengano mantenute. Alessandra, protagonista che inizialmente sembra pronta a ogni sotterfugio per conquistare il potere, si piega a canoni “quasi” moderni di un’eroina ormai redenta in un mondo fantasy che ricorda epoche passate.
Ma quali epoche? E che regno? E quale potere?
Ecco, l’ambientazione pare non pervenuta al Lettorə. Abbondano dettagli su abiti e tessuti, acconciature e pettorali scolpiti, ma manca tutto quel substrato socio-storico-culturale doveroso in un romanzo di ambientazione fantastica.
Ci si riprende leggermente con il protagonista maschile, il re Kallias. Anche se resta alquanto superficiale la spiegazione sul perché sia avvolto da ombre o sui suoi conflitti interiori ad esse legati, il suo personaggio è senza dubbio il più intrigante da scoprire nel corso della storia.
Il resto del cast è fatto di personaggi dimenticabili, mescolati ad altri che sembrano avere un’insegna al neon in testa che urla “sono il cattivo, ma provo a nasconderlo — e ci riesco male” 🤣
Se siete habitué del genere fantasy (o più in generale di romanzi di target giovane), anche i colpi di scena vi risulteranno prevedibili. E quando tutto sembrerà risolto, ciò che è inaspettato sarà comunque molto ASPETTATO… ma perlomeno si farà leggere con piacere.
Ma quindi Le ombre tra di noi è bocciato? Se lo valutiamo come fantasy, indubbiamente sì. È un romanzo privo di tutto ciò che caratterizza i libri di questo genere.
Se lo guardiamo invece come un puro intrattenimento, l’assenza totale di impegno e di elementi degni di nota lo rende perfetto per qualche ora di svago senza sforzo da parte del Lettorə.
Per la stagione estiva, mentre sulla spiaggia ci sono ragazzetti che urlano e giocano, venditori che strillano per collanine e occhiali, genitori che provano a spalmare creme biancastre sulle braccia dei più piccoli e nuovi amori che fioriscono su labbra al gusto di salsedine, un libro senza impegno è ciò che serve a passare il tempo mentre il costume si asciuga al sole.
Se è questo che cercate, forse Tricia Levenseller potrebbe fare al caso vostro!