My dear October #10
Caro Ottobre,
Non è sempre facile sorridere. Hai mai letto quella frase sulla vita che è come una fotografia? Dice che “se sorridi viene meglio”. Probabilmente è vero, ma non è immediato come può sembrare. Non per me.
Non riesco ad alzarmi la mattina e dire: «Oggi sorrido, a prescindere di tutto e tutti». Decisamente non è nella mia natura… Forse per questo l’autunno mi sta così bene addosso, con i suoi cieli uggiosi, le sue piogge dal sapore malinconico e quel vento fresco che spazza via foglie e pensieri. L’autunno è una poesia della natura: un’ode al cambiamento che abbraccia ogni oncia di rinascita e sorride alla certezza di un futuro che esso stesso sta creando.
Il solo pensiero che un tempo mi sentivo la principessa dell’estate, figlia del mare e amante del sole… mi fa piegare in due dal ridere!
Già lo sai , mio dolce Ottobre, questa è la versione di me stessa che volevo diventare da tempo. Gaia con i piedi per terra, che guarda il mondo per ciò che è realmente e lo affronta. Ok, magari il percorso è stato più accidentato del previsto e avrei volentieri fatto a meno di qualche ferita qua e là, ma eccoci… con le mani sporche d’inchiostro e il cuore più ricco di quanto sia mai stato prima. Non male come risultato.
Spero tu sia fiero di me, caro Ottobre. Lo spero davvero,
Gaia
3 commenti
Annarita
Come sempre, le tue lettere mi catturano come non mai!
ilariareads
concordo sul fatto che molte volte purtroppo non sia immediato!
Lexie - L'Angolo Dei Libri
Ed invece io rimango sempre quella con la testa tra le nuvole…. Anche a trent’anni 🙈