Ben ritrovati Lettori, ma soprattutto BUON 2021!
Finalmente abbiamo dato un calcio (dove si consuete) al vecchio anno e possiamo cominciarne uno nuovo — con un pizzico di speranza in più. 

Oggi, per inaugurare alla grande gli articoli del 2021 parliamo di una recente uscita per Mondatori, Gideon la Nona di Tamsyn Muir, un romanzo a cavallo fra il fantasy e la fantascienza che sta facendo parlare moltissimo di sé. 

Buona lettura ❤

La Necromanzia
in Gideon la Nona

Non avrei potuto scegliere approfondimento più macabro e oscuro del sistema magico nella Trilogia The Locked Tomb scritta da Tamsyn Muir.

Caposaldo del background fantasy di questa serie è  la Necromanzia. Dal greco antico “νεκρομαντεία”, nekromanteía, (dove νεκρός, nekros significa «morto», e μαντεία, manteía, «predizione, oracolo»), la necromanzia è  letteralmente l’arte della divinazione che coinvolge le anime o i resti dei defunti.

La Muir prende il concetto originale della necromanzia e lo adatta con grande abilità alla sua storia, affidando a ognuna delle Nove case presenti nel suo cosmo una tipologia di magia differente. 

La necromanzia dà senso e corpo alla società stessa. Di pianeta in pianeta, sono proprio i necromanti a governare, sotto la “protezione” dell’Imperatore.

Ecco i vari tipi di necromanzia presenti nella storia:

• SECONDA CASA ~ capacità di assorbire energia dagli esseri viventi, per rinforzare la propria o quella dei soldati
• TERZA CASA ~ capacità di assorbire energia dai cadaveri, a prescindere da quanto tempo sia trascorso dal decesso
• QUARTA CASA ~ capacità di concentrare energia dai cadaveri, in modo tale da trasformarli in bombe esplosive
• QUINTA CASA ~ necromanzia di natura spiritica, eccellente nella comunicazione con le anime dei defunti
• SESTA CASA ~ psicometria, capacità di leggere la storia e gli “echi” di vita e morte in qualunque oggetto
• SETTIMA CASA ~ capacità  di mantenere lo stato fra vita e morte nei corpi, preservando i cadaveri e prolungando  la stasi delle loro anime al loro interno.
• OTTAVA CASA ~ Sifonaggio (o soul siphoning in inglese), forma di necromanzia meno etica di tutte, mal vista dalle altre case. Capacità  di spingere l’anima di un essere vivente al limite fra vita e morte, utilizzandolo poi come conduttore, un ponte per prelevare energia e magia dallo spirito dell’altro e usarla a proprio vantaggio. 
• NONA CASA ~ arte di padroneggiare gli scheletri. Capacità di risvegliare, manipolare, creare (persino da un minuscolo frammento) e muovere gli scheletri a proprio piacimento.

 

Che ve ne pare? Vi ho incuriositi? Mi raccomando, non perdete gli altri appuntamenti del tour!