Recensione ∼ Medioevo (Elvio Ravasio)
Buonsalve Lettori 🖤
Oggi vi porto con piacere la recensione di un romanzo che ho apprezzato davvero molto.
Sapete quanto io tenga a portare voci italiane fra le mie letture, quindi per tutti gli amanti della fantascienza (e non solo)… vi attende una vera chicca, fidatevi 🤩
MEDIOEVO
Quanto mi piace un libro quando è scritto bene!
Anzi, ancora meglio: quando non solo è ben articolato, scorrevole e ricco di riflessioni, ma ancor meglio sa stupire il lettore, senza scadere nel visto e rivisto!
Sono esigente, me ne rendo conto.
Divoro libri da troppi anni per accontentarmi di quel poco che spesso ci viene spacciato per “capolavoro, super bestseller o grande titolone”.
È giusto cercare perle più rare, soprattutto se meno conosciute. E quando sono scritte da autori italiani di talento… che dire, sono ancora più contenta!
MEDIOEVO di Elvio Ravasio è quel #madeinItaly che mi fa brillare gli occhi.
Fantascienza e distopia, con contaminazioni fantasy e storiche. Che potrei chiedere di più?
Magia e tecnologia mescolate fra loro, perfettamente bilanciate e intrecciate per creare un romanzo che brama donare a chi legge tanto svago, quanto profondità e pathos pagina dopo pagina.
Un nome così inconsueto, “MEDIOEVO”, per un romanzo ambientato nel futuro. Ma è proprio questo viaggio nell’anno 2354, fra gli angoli oscuri della città stato di Vertoria, a far riflettere: guardare al mondo che Elvio Ravasio ha creato per noi Lettori fa pensare tanto al passato (e ai terribili errori già compiuti dall’uomo), così come sperare in un mondo migliore.
Ravasio sfrutta molto bene i topos letterari di fantasy e fantascienza per creare un romanzo fresco e appassionante: dall’oligarchia distopica alla protagonista potente (ma inconsapevole), dal mago centenario al viaggio nel tempo. Sembra tutto già visto, lo so, ma fidatevi… intrecciati a dovere, questi tasselli prendono vita nuova e sanno stupire!
Ottimo lavoro, non posso dire altro ❤️