Salve a tutti Lettori!
Qualche giorno fa ho aperto un Q&A nelle storie di Instagram e mi avete letteralmente inondata di domande! È arrivato quindi il momento di rispondere a tutte (alcune si ripetevano in maniera simile fra loro, quindi le raggrupperò in un unico punto). 
Pronti a farvi i fatti della Lettrice Segreta? 

Q&A

Partiamo dalle più numerose, le domande su Instagram e editing fotografico. Le più gettonate sono state:

Che programmi usi per modificare le foto?
Qual è la tua app preferita per l’editing?

Al momento sto usando principalmente due programmi super-mega conosciuti: Photoshop e Lightroom. Spesso sotto le foto più particolari mi viene chiesto quale APP io abbia usato… e mi piacerebbe darvi risposte semplici, ma una foto “magica” ben riuscita richiede ore di editing fotografico con programmi professionali.

Parlando però di applicazioni, l’anno scorso ho usato tantissimo VSCO (su consiglio di myMate Checco @fightlikeawyvern). È un app di base gratuita con eventuali aggiunte a pagamento se si vuole ampliare il range di filtri cromatici. Se sapete lavorare un po’ con i colori, la versione free è più che sufficiente 👍🏻 Niente effetti speciali, ma potrete ottenere così un ottimo feed omogeneo a livello cromatico!

Quale consiglio daresti a chi vuole iniziare un profilo bookstagram?

Di non partire allo sbaraglio, ma preparare almeno una dozzina di foto prima di cominciare a pubblicare. Questo vi permetterà di capire quanto il feed (ovvero l’aspetto del profilo in generale, senza aprire le singole foto) sia omogeneo, bello da guardare e capace di attirare l’attenzione.
Cercate inoltre di non scopiazzare chi – fate finta ci siano un milione di virgolette – è più “””famoso””” di voi… a nessuno piace vedere la copia della copia della copia di una fotografia già vista. Siate originali e mettete la vostra fantasia in gioco, creando uno stile che sia vostro e riconoscibile.
Ispirarsi va bene, ma il copia-incolla è solo fastidioso.

Da chi ti fai fotografare?

Sia lode alle meravigliose invenzioni note a noi comuni mortali come treppiede e autoscatto – quanto si vede che sto leggendo Il racconto dell’ancella?? Non faccio altro che dire “sia lode”. 
Sono anni che mi fotografo da sola, ormai conosco il mio viso, il mio corpo e quali angolazioni funzionano meglio nelle foto che mi piace scattare. Ovvio che informarsi e imparare dai professionisti aiuta. Cerco di imparare sempre cose nuove e non dare per scontato quello che già so.

Passiamo ora a ciò che mi avete chiesto su blog e libri/film/serie tv.

Il tuo libro preferito?

Quando mi fate questa domanda non riesco mai a rispondere con un solo titolo, ma posso dirvi la mia Top3 del momento (non sono in ordine, ma tutti pari merito per svariati motivi):

•  Ho lasciato entrare la tempesta, Hannah Kent 
•  La verità sul caso Harry Quebert, Joël Dicker
•  Il miniaturista, Jessie Burton

Ultime news su letture e telefilm?

Ad essere sincera, sto ancora cercando di recuperare tutte le novità che mi sono persa nei mesi di “silenzio stampa”. Sulle letture in corso cerco di tenervi aggiornati su Instagram, quindi guardate sempre lì perchè qualche chiacchiera librosa la trovate ogni giorno di certo!
Per il resto, ho un po’ di serie tv da recuperare, ma aspetto torni il vero fresco, perchè riesco a godermele meglio 😊 vi racconterò in prossimi articoli!

Come fai a collaborare con Autori o Editori?

Dipende… per quanto riguarda gli Autori sono loro a contattarmi: vedono il lavoro che svolgo online e mi propongono di leggere, recensire e promuovere il loro romanzo attraverso i miei canali. Qui sul blog c’è un’intera sezione dedicata ai servizi che offro [QUI PER LEGGERE].

Per quanto riguarda le Case Editrici, a volte sono loro a contattarmi, altre sono io che richiedo romanzi per recensione. Ad oggi posso contare collab. sia italiane che straniere, quindi – come in ogni ambito – volere è potere.
Se il vostro obiettivo è intraprendere questo percorso, il mio consiglio è “lavorate sodo e impegnatevi, siate corretti con gli altri e rispettosi del loro lavoro. I risultati ariveranno” 😉

Cos’hai imparato in questi anni come blogger?

A dire di no. Quando ho iniziato le prime collaborazioni accettavo qualunque cosa, anche romanzi che sapevo non mi avrebbero entusiasmato pur di non risultare poco disponibile o “antipatica”. Oggi non lo faccio più, per due motivi.
Primo: siamo in tanti online a parlare di libri, per un mio no ci sono altri cinque sì pronti a recensire.
Secondo: quello del blogger, se fatto bene e con costanza, diventa un vero e proprio lavoro. Conscia di avere un tempo limitato per farlo, preferisco dare priorità a progetti che riusciranno a coinvolgermi positivamente e non buttare tempo per non concludere nulla. È un gesto di correttezza anche nei confronti dell’Autore/Editore, il loro tempo (così come il mio) deve essere valorizzato al massimo.

E infine mi avete sommersa di domande personali, su vita, novità e passioni… qui c’è da divertirsi 😁

Che rapporto hai con la tua terra, la Puglia?

Direi amore-odio. La Puglia ha infinite potenzialità, ma spesso e volentieri vengono buttate nella pattumiera o gestite male. Mi fa rabbia vedere tanti coetanei doversi spostare perchè da noi non c’è lavoro nell’ambito in cui sono specializzati. Mi disgustano i giochi politici (quelli non solo nella mia Regione in realtà). Mi piange il cuore quando piccole realtà vengono schiacciate dalle mode del momento… non posso approfondire troppo, diventerebbe un discorso lungo e noioso. Ecco, amo la mia terra, ma non impazzisco per chi la abita.

Sbaglio o hai scritto “Fidanzato”? 

Già… ❤️
Che dire, perfino il mio cuore di ghiaccio riesce a sciogliersi con le persone giuste! Sono troppo riservata per scendere nei dettagli, ma posso dirvi di essere tanto felice. Spero basti come risposta 💕

Ti piacerebbe esibirti con una canzone goth?

Di base è un genere che non mi appartiene, ma non mi precludo mai nulla! Ho scoperto negli anni che si possono imparare cose utili dalle situazioni più improbabili… parlando di canto ad esempio, esercitarmi su canzoni rap o dalla metrica molto serrata mi ha aiutato moltissimo con la gestione dei respiri. Chissà il goth cosa potrebbe insegnarmi!

Perchè questa ossessione per i musical?

Ahahahah ossessione è una parola giustissima per quanto mi riguarda 😆 non c’è un vero perchè, mi piacciono da sempre. Mi affascina l’idea (irreale per come accade in teatro) di una vita scandita da emozioni in musica. Nessuno di noi comincia a cantare per fare la lista della spesa, ma quanti canticchiano sotto la doccia o facendo le pulizie? Quanti ascoltano playlist di canzoni deprimenti dopo essersi lasciati? O ancora mettono la radio a tutto volume per festeggiare un traguardo? 
I musical sono una forma d’arte. Uno spaccato di tempo in cui sfuggire dalla frenesia quotidiana. Mi piace pensare che la musica suoni per me e io possa suonare per lei in cambio.

Ma quindi hai iniziato a scrivere il tuo romanzo?

Al momento no, sono concentrata sull’università e sul mio lavoro online, ma ho varie idee in mente e spero di ritagliarmi del tempo per capire quale sarà la prescelta! La scrittura di un romanzo richiede un grado di dedizione e cura che al momento non potrei dedicarle. In futuro lo farò.

Mamma mia, quanto ho scritto?! Spero siate sopravvissuti a tutte le mie risposte 🙂 A chi è arrivato fin qui… grazie! Ci vediamo domani con un nuovissimo articolo!